“In un periodo storico come questo dove la preoccupazione politica prevalente dovrebbe essere rivolta ai cambiamenti climatici e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili – fa sapere il Paese che Vorrei – non possiamo sottrarci dal favorire tutte le azioni che vanno nella direzione della sostenibilità e della tutela del territorio, a partire da quello che viviamo tutti i giorni. Perciò assistiamo favorevolmente alla sempre maggiore partecipazione di cittadini che sono per la via pulita all’energia e si adoperano per creare dal basso le Comunità Energetiche Rinnovabili. Questo processo lo abbiamo promosso e incoraggiato sin dall’inizio, siamo giunti alla costituzione della prima Comunità energetica di Santa Marinella, “A Tutto Sole”, e continuiamo a farlo con il prossimo incontro organizzato per il 19 febbraio allo scopo di stimolare e rafforzare nel paese la consapevolezza dell’importanza di questo tema.
Da soli non si può che delegare ai gestori, invece - insieme - in comunità possiamo provvedere, sia pure parzialmente, al nostro approvvigionamento energetico, e questo ci rende più forti. Insieme si può agire in positivo e segnare una via, attribuire a ciascun cittadino un ruolo attivo per organizzarsi e ottenere risultati più avanzati ed efficaci.”
Al prossimo incontro del 19 febbraio, interverranno Lorenzo Casella, consigliere comunale de Il Paese che Vorrei, Clelia Di Liello, presidente della “Comunità A Tutto Sole”, e Mauro Gaggiotti, esperto CERS - ènostra coop.