lunedì 8 maggio 2023

UN NUOVO MODELLO DI AMMINISTRAZIONE LIBERO, COINVOLGENTE, SANO


Martedì 9 maggio, alle ore 18.30 presso Caccia Riserva (alle spalle del monumento ai Caduti di via della Libertà) la nostra candidata sindaca parla di beni comuni, difesa dell’ambiente, valorizzazione del territorio e corretta gestione della res pubblica assieme a:
Josi Della Ragione, Sindaco di Bacoli, fondatore della Rete dei Comuni Free
Elena Gubetti, Sindaca di Cerveteri
Alessio Pascucci, Consigliere di Roma Città Metropolitana, già sindaco di Cerveteri

Chi è Josi della Ragione
La sua elezione ha ridisegnato i parametri di un’amministrazione comunale, e sta divenendo l’esempio di un nuovo modo di fare politica. Parliamo di Josi Della Ragione, sindaco 35enne di Bacoli, il più giovane sindaco della regione Campania (è stato eletto la prima volta a 28 anni, a capo di 5 liste civiche)
“Josi”, come tutti lo chiamano, ha varato iniziative in difesa dell’ambiente restituendo ai cittadini le spiagge, si è prodigato per la valorizzazione del territorio, ha preso posizione a tutela dei cittadini della “sua” Bacoli e contro gli abusi non solo edilizi (ed ha per questo anche ricevuto molte minacce).
Ha creato quello che ormai comincia ad essere chiamato “il modello Bacoli”, basato sul civismo e sulla cittadinanza attiva, ed ha fatto nascere la “Rete dei Comuni Free”, una rete associativa, sociale, politica che vuole segnare un modello di politica sana, fuori e dentro le istituzioni, in grado di raccogliere e mettere assieme tutte le risorse positive dei proprio territori.
“Josi” sarà con noi, per raccontarci l’esempio di Bacoli, cittadina balneare di 25mila abitanti con tanti aspetti in comune con la nostra santa Marinella, e confrontarsi con Alessio Pascucci, consigliere della città metropolitana di Roma, già a lungo sindaco di Cerveteri, che ha voluto e saputo valorizzare l’affaccio al mare e la fruizione balneare della città che ha amministrato.
Con loro la nostra candidata Sindaca Clelia di Liello, che promuove un programma elettorale anche esso teso alla protezione ambientale, allo sviluppo del turismo, alla difesa dei beni comuni ed alla loro libera fruibilità da parte dei cittadini.

mercoledì 3 maggio 2023

Importante riconoscimento per Clelia Di Liello


La nostra candidata Sindaca Clelia di Liello è stata selezionata da "Forum Disuguaglianze e diversità" e da "Ti candido" come una degli 8 candidati in tutta Italia da sostenere alle prossime elezioni amministrative!!



Tra le motivazioni:
"Gli otto selezionati hanno condotto in questi anni battaglie per evitare progetti ambientalmente dannosi, si sono fatti promotori di iniziative per il supporto a bambini e ragazzi, di festival e momenti di aggregazione, di partecipazione cittadina e di discussione politica. Hanno a cuore la riduzione delle disuguaglianze economiche, sociali, di genere e generazionali, la lotta alla crisi climatica con attenzione alle sue ricadute sociali, il miglioramento delle condizioni di vita di cittadini e cittadine"





venerdì 28 aprile 2023

Rischio esondazione e sicurezza dei fossi: quel che in cinque anni non si è fatto


Rischiano di andare in fumo i 6 milioni di euro che la Regione Lazio ha stanziato nel lontano 2016 per finanziare la messa in sicurezza dei fossi di Ponton del Castrato e di Castelsecco.

Siamo nel 2023 e né la giunta Bacheca nel 2016, né la ora uscente giunta Tidei sono riuscite a porre in essere le opere necessarie per superare il riconosciuto “alto rischio per beni e persone” rappresentato dalla sempre possibile esondazione dei fossi. In questi sette anni i cittadini hanno vanamente sperato nella realizzazione delle opere. Nonostante i proclami, ben tre progetti, presentati dalla giunta Tidei, sono stati bocciati dall’Autorità di bacino; due di questi per errori di valutazione, il terzo per l’inadeguatezza ai fini della messa in sicurezza. Infine, è anche (giustamente) fallito il tentativo di oltrepassare l’Autorità di bacino in funzione di un presunto rapporto diretto con la Regione.

C’è da farsi più di una domanda sulla conduzione di questa vicenda, domande che devono esser poste al Sindaco uscente, visto che oggi, a meno di un mese dalla fine del suo mandato, dimette l’ingegnere che ha seguito finora il progetto ed evitando di assumersi la responsabilità politica di quanto avvenuto, di fatto scarica sul tecnico tutta la colpa dei fallimenti. Non solo: ora, a fine mandato, il Sindaco indice una manifestazione d’interesse senza bando attraverso la quale un nuovo tecnico dovrebbe assumere l’incarico con lo scopo di eseguire quanto dovuto, secondo le indicazioni dell’Autorità del bacino. Punto e a capo!

Il Sindaco uscente con un’evidente piroetta prova a ribaltare il suo fallimento. Trascurando i 5 anni di gestione superficiale ed incompetente, arriva l’ennesimo annuncio elettorale: la messa in sicurezza di Ponton del Castrato. L’annuncio sarebbe stato un successo se fosse avvenuto qualche anno fa.

Intanto il costo dell’opera aumenta e la cifra a suo tempo stanziata potrebbe oggi risultare insufficiente. Certamente non sarà più disponibile dopo il 2025, quando scade il finanziamento. Nel frattempo, ogni anno che passa, il Comune, ossia i cittadini, continua a pagare costi tecnici oltre che stipendi ed onorari ai professionisti che se ne sono fin qui occupati e che se ne dovranno occupare in futuro. Quanto è costato questo progetto ancor prima di iniziare?

Incapacità, superficialità e trascuratezza sono gli ingredienti di tutta questa brutta storia. È giunto il momento di un’assunzione concreta di responsabilità affinché la messa in sicurezza dei fossi diventi realtà, seguendo le linee di indirizzo dell’Autorità di bacino e tenendo conto dei vincoli naturali ed ecologici che anche le azioni di risanamento debbono necessariamente seguire. Questo è il nostro impegno.

Coalizione con Clelia Di Liello candidata a sindaca – Il Paese che Vorrei, M5S, Generazione Green, Santa Marinella Solidale.



giovedì 27 aprile 2023

Evento: Natura è benessere e salute

Martedì 2 maggio 2023 alle ore 19:00 presso il bar Jekyll & Hyde di piazza Trieste, il Paese che vorrei è lieto di invitarvi a:


Natura è benessere e salute


Incontro pubblico con la candidata Sindaca Clelia di Liello 
a cura di Simona Gaudi e Claudia Calistri

Intervengono
Patrizia Menegoni 
(ENEA)

Antonio Floris 
(progettista del verde)

Desirée De Bakker
Jacopo Vagnozzi
Camilla Crisostomi
Eugenia Marzola
(candidati Generazione Green)

Musica dal vivo
Camilla Crisistomi 
Federica Sanzolini


 

 


mercoledì 26 aprile 2023

Diminuire (di 80 centesimi!) la TARI in campagna elettorale.

SANTA MARINELLA – Nell’ultimo consiglio comunale, un altro annuncio trionfale, che riguarda la riduzione della TARI, la tassa sui rifiuti.

Dovremmo esserne contenti ma, come in molte altre occasioni, anche dietro questo annuncio, il nulla. Il taglio in questione riguarda la cifra ridicola di circa 80 centesimi a domicilio e non è dovuto ad una efficiente gestione dei rifiuti e dell’igiene urbana.
La TARI potrebbe diminuire in maniera ben più corposa attraverso il ricavo della vendita dei rifiuti differenziati che tanti cittadini raccolgono in modo disciplinato (carta, vetro, plastica, metalli) e diminuendo al contempo l’indifferenziato il cui smaltimento costituisce un grande aggravio di costo per il conferimento in discarica.

L’apparente misera diminuzione della TARI approvata dall’attuale amministrazione è invece la conseguenza di tagli dei servizi e di una bugia. Il costo complessivo cui si è fatto riferimento per il calcolo delle tariffe è quello degli anni di emergenza Covid-19 le cui limitazioni hanno prodotto una riduzione delle attività e quindi del volume di conferimento cui si è aggiunta qualche decina di nuovi contribuenti su cui spalmare la spesa. Questo significa che quando si andranno a fare i conti a consuntivo il Comune dovrà compensare il mancato incasso risultante dalla Tari del 2023 con fondi propri e poi riversare questo esborso sulle tasse dei prossimi anni, aumentando la Tari oppure continuando a tagliare i servizi.

In seguito ad una controversa rimodulazione del contratto, la Gesam infatti non esegue più dal 2021 numerosi servizi tra cui quello più chiacchierato dello sfalcio delle erbe.
Un’amministrazione che avesse a cuore veramente la pulizia della città e le tematiche di igiene urbana non solo esigerebbe il rispetto rigoroso del contratto di igiene urbana (con strade pulite sempre, sfalci di verde comunale tempestivi, rimozioni immediate di discariche abusive….), ma perseguirebbe con tutti i mezzi la riduzione dei rifiuti indifferenziati per il bene dell’ambiente e delle tasche dei contribuenti.
Questo non avviene! L’ISPRA (dati del 2021) ci inchioda ad una percentuale inferiore alla media regionale. Siamo fanalino di coda del comprensorio. Persino Civitavecchia, dieci anni fa ferma al 5%, è arrivata al 65%, mentre Santa Marinella addirittura arretra al 48%, parecchio lontana da tutti gli altri comuni del comprensorio.
La situazione è praticamente invariata da più di un decennio, sono cambiati i sindaci e le giunte ma non gli accordi tra Comune e Gesam che condannano i cittadini di Santa Marinella e Santa Severa al mancato raggiungimento di quegli obiettivi di decoro e sanità che, visto il livello delle tasse pagate, meriterebbero.
Stavolta l’alternativa esiste: noi della coalizione a sostegno della candidata sindaca Clelia Di Liello non lasceremo le cose come stanno neanche sui rifiuti. Vogliamo promuovere una raccolta differenziata spinta, che porti il comune a raggiungere e superare valori dell’80%. Vogliamo tariffe che diminuiscano in relazione al miglioramento del sistema di raccolta e conferimento dei rifiuti e vogliamo servizi efficienti per la pulizia e il decoro del nostro ambiente di vita.



mercoledì 29 marzo 2023

Coalizione Futuro, con Clelia Di Liello Sindaca

 Finalmente un'alternativa è possibile!

Un'alternativa ai soliti nomi che gestiscono il nostro Comune e la nostra vita da vent'anni, un'alternativa alla difesa degli interessi di pochi a scapito di tutti, un'alternativa all'incapacità amministrativa, alle soluzioni mirate a svendere e indebitare il futuro dei nostri giovani. Un'alternativa all'abbandono degli operatori commerciali e al mancato sviluppo economico, un'alternativa al disinteresse per il bene comune e alla speculazione.

Movimento 5 Stelle, Paese che Vorrei, Generazione Green, Santa Marinella Solidale, queste le liste che compongono la Coalizione a sostegno della candidata Sindaca Clelia Di Liello alle elezioni del 14/15 Maggio 2023

Giovedì 23 marzo in una conferenza stampa che ha visto la partecipazione di numerosi cittadini è stata presentata la candidatura a Sindaca di Clelia Di Liello, stimata professoressa del Liceo del nostro Comune, da sempre schierata nelle numerose battaglie per l'ambiente, la giustizia sociale e il rilancio economico del nostro territorio.

In particolare, Clelia Di Liello si è distinta per la sua capacità di costituire il punto di riferimento delle diverse realtà che chiedono un cambiamento radicale nelle politiche sociali, economiche e ambientali ed è recentemente stata eletta Presidente della prima Comunità per le Energie Rinnovabili di Santa Marinella e Santa Severa.

Ciò che unisce le liste della Coalizione è un programma fatto di progetti reali che mirano al miglioramento della qualità della vita dei cittadini attraverso interventi di riqualificazione del tessuto urbano e degli spazi pubblici, la tutela e la valorizzazione della costa, del mare e degli ambienti naturali che circondano e caratterizzano i centri abitati di Santa Marinella e Santa Severa.

Questi interventi, finalizzati al rilancio economico basato sull'offerta di servizi di qualità per i cittadini e i turisti, richiedono a monte un'attività amministrativa sana, volta a garantire partecipazione, uguaglianza sociale e supporto alle attività degli operatori economici del territorio.

Un progetto ambizioso che nasce con l'obiettivo di liberare Santa Marinella e Santa Severa da un sistema di potere miope che da troppo tempo mortifica il territorio, condannandolo a vecchi metodi di spartizione e privilegi, tradimento dell'interesse pubblico, umiliazione dei beni comuni e progressivo degrado ambientale.

Il programma della Coalizione mira invece a creare opportunità lavorative di qualità per i nostri giovani, offrire nuove occasioni di crescita economica e culturale per i nostri concittadini e ad attrarre presenze sul nostro territorio ben aldilà della stagione estiva, promuovendo Santa Marinella e Santa Severa come punto di riferimento per un turismo legato allo sport, alla cultura e alla godibilità ambientale.

Le liste che compongono la Coalizione rappresentano un ampio spaccato della società civile di Santa Marinella, con una forte componente giovanile, e il progetto di governo vuole essere occasione di condivisione e rinnovamento per tutti i cittadini animati dal desiderio di prendersi cura di questa comunità con l'amore che il nostro territorio merita.

La coalizione offre l'obiettivo di un futuro fatto di partecipazione e rispetto, consapevolezza, competenza e passione per lo sviluppo di progetti sostenibili finalizzati al miglioramento della qualità della vita.

Una gestione del nostro territorio e dei nostri beni pubblici svolta finalmente nell'interesse di tutti i cittadini, con una squadra competente, esperta ed in grado di restituire a Santa Marinella il presente e il futuro che merita.


venerdì 24 marzo 2023

Clelia di Liello, candidata sindaca della Coalizione Futuro




Ho accettato la candidatura a Sindaco, anzi a Sindaca, della città.
La mia candidatura è l’espressione della volontà collettiva della Coalizione Futuro che rappresento: il Paese che Vorrei, M5S, Generazione Green e S. Marinella Solidale. Ribaltando la logica dell’uomo solo al comando, noi governeremo insieme nella direzione segnata dall’azione politica del gruppo consiliare del Paese che Vorrei che, dall’opposizione, in questi ultimi anni, ha intensamente lavorato per cambiare il volto della città. Per usare l’espressione della Presidente dell'associazione il Paese che Vorrei, Marinella Elia: se vinceremo le elezioni, diventeremo tutti sindache e sindaci della città.
 
Santa Marinella e Santa Severa possiedono tutte le condizioni - il clima, la posizione, l’architettura - per essere prospere, solidali ed ecologiche, degne del titolo di Perla del Tirreno. Invece la cattiva gestione degli ultimi anni senza visione sul futuro e focalizzata sui piccoli guadagni a breve scadenza dissipa tutti i vantaggi della sua posizione favorevole. Noi vogliamo invertire questa tendenza sviluppando progetti discussi ampiamente in pubblico a beneficio di tutti.
 
Siamo stati in mezzo alla gente, a volantinare, a raccogliere firme, a difendere in primo luogo i nostri beni comuni. Abbiamo dotato questa amministrazione degli strumenti di democrazia partecipata, grazie ai quali si sono celebrati i referendum contro i project financing della farmacia comunale, del cimitero, dello stabilimento della Perla del Tirreno, dei parcheggi a pagamento e dell’area dell’ex fungo, per molti dei quali il Sindaco ha fatto marcia indietro. La nostra azione ha raccolto intorno a sé stima e considerazione anche affiancando i cittadini che si sono battuti per lotte importanti quali l’emergenza delle case popolari o la difesa dei pini di piazza Trieste.

Abbiamo sostenuto in diverse occasioni, e continueremo a farlo, le lotte comuni a Civitavecchia, dove è in gioco la transizione ecologica a favore di Porto Bene Comune, dell’off shore eolico e contro la funesta prospettiva del prolungamento dell’attività della centrale a carbone. Anche per questo motivo abbiamo recentemente fondato la Comunità Energetica Rinnovabile “A Tutto Sole”, a cui i cittadini stanno partecipando in maniera sorprendentemente numerosa ed entusiasta.

Partire dai territori intercettandone i bisogni e le aspirazioni ci è sembrata la strada più giusta e più efficace per restituire alla politica la nobiltà che le spetta soprattutto in questo momento storico caratterizzato da un astensionismo di vaste proporzioni. Tessere la tela delle relazioni umane e fare comunità è un altro modo per avvicinare i cittadini alla partecipazione in una città che ha alle spalle un solo secolo di vita e che, protraendosi lungo 22 chilometri di costa, non ha ancora maturato a pieno la sua appartenenza al territorio che abita e la sua identità di paese dalle numerose vocazioni.

Tutti insieme per “Santa Marinella e Santa Severa” coese, sostenibili e solidali è la nostra parola d’ordine. Ci impegneremo per questo e chiamiamo tutte e tutti a partecipare al cambiamento che finora abbiamo potuto testimoniare soprattutto in risposta alle azioni di questo governo. È ora di diventarne i protagonisti. Da parte mia, la promessa e il dovere di adempiere con “disciplina ed onore” secondo il dettato della nostra Costituzione alla funzione che i cittadini vorranno attribuirmi alle prossime elezioni.
Buon vento a noi tutti!
Clelia Di Liello

mercoledì 22 marzo 2023

Coalizione Futuro, con Clelia Di Liello candidata Sindaca

Domani alle 18:00 al bar Cuore Matto di largo Gentilucci, insieme al Movimento 5 stelle, a Santa Marinella Solidale e a Generation Green presenteremo la nostra comune candidata sindaca, Clelia Di Liello.Chi vuol venire per parlare insieme del futuro della nostra città o per conoscere Clelia è il benvenuto!



venerdì 24 febbraio 2023

Importante comunicato della Minoranza PD di Santa Marinella


Riteniamo importante il recente comunicato con cui gli esponenti di minoranza del PD di Santa Marinella, partendo dall’analisi sullo stato del locale circolo del loro partito, esprimono un giudizio molto severo sull’operato del Sindaco e della maggioranza che lo sostiene, riguardo alla gestione politica ed amministrativa della città.

Si tratta di critiche che in larga parte coincidono con quelle che ripetutamente abbiamo mosso in questi anni di opposizione solitaria; dalla dissennata politica dei project financing, alle farneticanti prospettive di ulteriore cementificazione di un territorio già abbondantemente martoriato dalla speculazione edilizia, dalla malagestione dei rifiuti, alle deliranti ipotesi di ristrutturazione della Passeggiata.

A nostro avviso questa netta presa di posizione, evidentemente frutto di una sofferta riflessione politica, va adeguatamente considerata, per le prospettive che offre riguardo al futuro governo della città che verrà eletto fra tre mesi.

Come Paese che vorrei riteniamo infatti assolutamente necessario un deciso cambio di rotta nella gestione della nostra città, sconfiggendo il blocco di potere che ne soffoca lo sviluppo e ne umilia le potenzialità.

Ci stiamo quindi impegnando nella costruzione di una ampia coalizione che dia rappresentanza politica alle tante energie sane di Santa Marinella, mortificate da anni di malgoverno.
Accogliamo pertanto con interesse e apprezzamento la posizione espressa dalla minoranza PD, auspicando ulteriori analoghi contributi da parte di altre forze sociali e politiche che rendano possibile una vero cambiamento nella gestione della cosa pubblica.



martedì 21 febbraio 2023

Una comunità consapevole del valore del proprio territorio

Molto partecipato l’incontro di presentazione pubblica della prima Comunità Energetica di Santa Marinella organizzato da “il Paese che Vorrei”.


Il Consigliere Comunale, Lorenzo Casella, ha introdotto l’incontro affermando che la creazione della Comunità “A Tutto Sole” è una rappresentazione concreta dell’idea di città che il gruppo politico cui appartiene ha sostenuto in questi anni e cioè costruire una comunità consapevole del valore del proprio territorio, impegnata nel preservarne le ricchezze ambientali e progettarne il futuro in maniera sostenibile. Ha riportato alcuni esempi dell’azione politica del Paese che Vorrei a partire dalla difesa di piazza Trieste. È infatti grazie alla mobilitazione della collettività che ne impedì l’abbattimento delle alberature se oggi la piazza può ancora offrire ai cittadini la sua bellezza e la sua funzione.

Sempre grazie alla mobilitazione di una comunità attiva si è giunti alla sospensione, che si spera definitiva, del project financing della Passeggiata che avrebbe danneggiato dal punto di vista funzionale e ambientale questo nostro bene comune facendo ricadere il costo dell’intervento sulla collettività. Altro esempio ha riguardato le case popolari per la consegna delle quali Il Paese che Vorrei, insieme ad altri organismi, si è impegnato affinché ciò avvenisse attraverso la riqualificazione di edifici esistenti, senza ricorrere a nuove costruzioni e quindi a consumo di suolo zero. Questi, come altri esempi ricordati, sono le testimonianze di una comunità consapevole del proprio ruolo che sta crescendo nel nostro territorio.

La presidente della Comunità “A Tutto Sole”, Clelia Di Liello, ha sostenuto che – secondo studi scientifici- la produzione di energia da pannelli fotovoltaici a Santa Marinella e Santa Severa è tra le più alte in Italia, superata solo dal sud della Sicilia (produzione annua per kW della potenza FV istallata e’di 4,2 kWh/giorno = 1534 kWh/anno). Siamo in una privilegiata posizione geografica che va preservata e capitalizzata. L’energia solare, il nostro sole sono da considerarsi un bene comune primario e abbiamo il dovere etico, oltre che economico, di sfruttarla al meglio e di trarne il massimo beneficio. Ciò è possibile utilizzando la produzione energetica solare entro perimetri territoriali ristretti per diminuire i costi di gestione della rete e condividerla con i cittadini all’interno del nostro territorio.


Infine Mauro Gaggiotti, esperto CER e socio di “ènostra”, ha illustrato il funzionamento delle comunità energetiche. Costituite da produttori (coloro che posseggono pannelli solari) e consumatori (chi semplicemente usufruisce dell’energia condivisa), le Comunità partecipano dal basso, grazie alla volontà dei cittadini, alla rivoluzione ecologica che tutti noi abbiamo il dovere di sostenere.

Soprattutto in questo circondario, da oltre 70 anni investito dalla presenza di centrali a gas e a carbone, con gli effetti negativi sulla salute che tutti conosciamo, le Comunità energetiche dichiarano l’urgenza e la necessità di cambiare strada e fanno pressione perché i governi a tutti i livelli si facciano promotori di questo processo anche attraverso una più agile normativa che ne agevoli la formazione.


La partecipazione è stata attiva e l’iniziativa si è conclusa con successo. A breve un incontro di approfondimento con i numerosi cittadini che hanno manifestato l’interesse a partecipare alla Comunità A Tutto Sole

 














lunedì 13 febbraio 2023

Comunità energetiche, rinnovabili e solidali

Il Paese che Vorrei rilancia il tema delle Comunità energetiche. Lo farà domenica 19 febbraio presso la sala del Carmelo alle 16.30 proseguendo il lavoro capillare di divulgazione sul tema, che ha cominciato nello scorso maggio e che ha infine condotto alla nascita della prima Comunità di Santa Marinella, A Tutto Sole il 3 dicembre 2022.

“In un periodo storico come questo dove la preoccupazione politica prevalente dovrebbe essere rivolta ai cambiamenti climatici e all’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili – fa sapere il Paese che Vorrei – non possiamo sottrarci dal favorire tutte le azioni che vanno nella direzione della sostenibilità e della tutela del territorio, a partire da quello che viviamo tutti i giorni. Perciò assistiamo favorevolmente alla sempre maggiore partecipazione di cittadini che sono per la via pulita all’energia e si adoperano per creare dal basso le Comunità Energetiche Rinnovabili. Questo processo lo abbiamo promosso e incoraggiato sin dall’inizio, siamo giunti alla costituzione della prima Comunità energetica di Santa Marinella, “A Tutto Sole”, e continuiamo a farlo con il prossimo incontro organizzato per il 19 febbraio allo scopo di stimolare e rafforzare nel paese la consapevolezza dell’importanza di questo tema.

Da soli non si può che delegare ai gestori, invece - insieme - in comunità possiamo provvedere, sia pure parzialmente, al nostro approvvigionamento energetico, e questo ci rende più forti. Insieme si può agire in positivo e segnare una via, attribuire a ciascun cittadino un ruolo attivo per organizzarsi e ottenere risultati più avanzati ed efficaci.”

Al prossimo incontro del 19 febbraio, interverranno Lorenzo Casella, consigliere comunale de Il Paese che Vorrei, Clelia Di Liello, presidente della “Comunità A Tutto Sole”, e Mauro Gaggiotti, esperto CERS - ènostra coop.