lunedì 27 maggio 2024

In compagnia di Marilena Grassadonia e Massimiliano Smeriglio - Alleanza Verdi Sinistra


Interessante pomeriggio ieri 26 maggio, al bar Cuorematto di piazza Gentilucci, in compagnia dei candidati di Alleanza Verdi Sinistra, Marilena Grassadonia e Massimiliano Smeriglio, e di Rossana Valentini, coordinatrice circolo Sinistra Italiana Litorale Nord. 

Ha moderato l'incontro Enrico Serpieri, sottoponendo ai candidati una serie di domande, per meglio comprendere la posizione dell' Alleanza Verdi Sinistra su svariati temi di rilevanza "Europea", e lasciando poi spazio per le domande dal pubblico. 

I candidati hanno posto particolare accento sulla necessità di un cambio di passo sul mantenimento della Pace (non bisogna rinunciare a serrate trattative diplomatiche, non si può accettare l'idea di fornire armi di aggressione all' Ucraina, rinunciando di fatto alla possibilità di interrompere questa spirale di violenza) e sul mantenimento di diritti acquisiti (legge 194, famiglie arcobaleno) che l'attuale governo sta quotidianamente minacciando di cancellare. 

La deriva "a destra" delle nazioni che compongono l'Europa va arginata, con caparbietà e convinzione: Alleanza Verdi Sinistra si prefigge anche questo compito.

#votareinformati, sempre!

lunedì 20 maggio 2024

A(f)faccia In Giù

Gli affacci sul mare, nella parte centrale di Santa Marinella, sono sempre più pericolosi e per niente accoglienti nei riguardi dei turisti e di chi ci vive!

Ad esempio: la terrazza di Via Giuliani, diventata ormai una barzelletta da raccontare sotto l’ombrellone: “La rifa’ o non la rifa’? uguale o peggio di prima?”. 
Il Paese che vorrei continua a mantenere alta l’attenzione sulle proposte che l’amministrazione vorrà intraprendere su questo piccolo affaccio lungo l’Aurelia, bastava restaurare le scale e consolidare il manufatto invece si è scelta la via più drastica: la demolizione senza una valida motivazione.

E ancora: la terrazza sulla scogliera (largo Armando Padelletti), quel bellissimo affaccio sul mare scoglioso, tipico della nostra zona, con la balaustra rotta in più parti e le scale pericolose, anche dal punto di vista igienico (presenza di pali di ferro arrugginiti, vedi foto) e zero manutenzione della piccola spiaggia sassosa antistante. 

Si potrebbe restaurare con una cifra irrisoria per il comune e invece si proclama di poter pagare 3mila euro per avere parcheggi gratuiti (con uscita pericolosa sull’Aurelia) per compensare la sospensione della gratuità nell’ex fungo per i giorni festivi. Trattativa peraltro a quanto sembra clamorosamente fallita, ulteriore testimonianza dell'incapacità di un'amministrazione che vanta di "saperlo fare". Sembra un’altra barzelletta da raccontare sotto l’ombrellone.

E ancora: l’affaccio più maestoso, la terrazza denominata Passeggiata, il monumento del nostro paese, fotografato da generazioni come simbolo della città. Data in concessione in fretta e furia in campagna elettorale per tre anni (maggio 2023/25). La Beach management, che ha vinto la gara, gestisce la struttura e la spiaggia senza aver presentato un vero progetto di consolidamento della struttura, e il 1° maggio di quest’anno è scaduto anche il termine entro il quale doveva realizzare i lavori di consolidamento. 

Ricordiamo infatti che la terrazza ha gravi problemi strutturali e per questo motivo è puntellata da diversi anni. La Beach management, dunque, non ha mantenuto fede agli adempimenti contrattuali. Che fine ha fatto l’accesso per disabili alla spiaggia? Ricordiamo che nel contratto il gestore s’impegna a destinare parte dell’arenile per le associazioni di volontariato e onlus di Santa Marinella. Come sono stati spesi i soldi che il gestore s’impegnava a spendere per tali lavori? 

Incurante di tutto questo il concessionario ha riaperto il primo maggio, senza pagare pegno (ci aspettavamo una rescissione del contratto).

Questo è il secondo anno che la Beach management gestisce la nostra spiaggia comunale e il prossimo anno sarà l’ultimo, cosa rimarrà a Santa Marinella?
Ormai è chiaro che l’amministrazione non lo sa fare, in questi anni si è perso il senso della sicurezza, dell’affidabilità e della bellezza del nostro territorio, per non parlare della pulizia. 

Ci si riempie la bocca di grandiosi progetti per il turismo (vedi la super Provincia basata esclusivamente su un’economia del turismo) e non si riesce nemmeno a mantenere decorosamente l’esistente.

Se uno vive al mare vorrebbe quanto meno vederlo da più parti possibili lungo il proprio territorio, invece se ci si affaccia dalle nostre poche terrazze panoramiche si rischia pure di cadere di sotto!



In vista delle elezioni europee di giugno, secondo incontro

In vista delle elezioni europee di giugno, vi segnaliamo una serie di incontri e dibattiti con candidati di gruppi in linea con le politiche promosse dal nostro movimento civico.

Il prossimo appuntamento è con Massimiliano Smeriglio (parlamentare europeo) e Marilena Grassadonia (Segreteria nazionale e Responsabile nazionale “Diritti e Libertà” di Sinistra Italiana, Coordinatrice Ufficio Diritti LGBT+ di Roma Capitale), e con la partecipazione di Elisabetta Piccolotti (deputata AVS).

Domenica 26 Maggio ore 17.30 presso il bar Cuore Matto di Piazza Gentilucci.
Partecipiamo numerosi!






domenica 19 maggio 2024

Coalizione Futuro: La differenziata di Santa Marinella è un fiasco

CleliaDi Liello: “Non arriva neanche al 49% quando i comuni limitrofi sono al 70”

“Le notizie che certificano il fallimento della raccolta differenziata dei rifiuti a Santa Marinella hanno purtroppo anticipato le nostre conclusioni per cui stavamo aspettando di ricevere dati ufficiali dagli uffici comunali preposti.

La nostra città risulta ferma al 48,7%, persino al di sotto della media regionale del 54,4% (media che Roma Capitale tiene molto bassa).

Impietoso è poi il confronto con le città limitrofe, tutte al di sopra del 70%, compresa Ladispoli che ha molte seconde case come noi.

Inutile trovare scuse, girarci intorno e incolpare i cittadini, che pure spesso sono incivili.

Bisogna essere seri e ammettere che se le cose non funzionano, le cause vanno ricercate anche nell’esecuzione del nuovo contratto per lo smaltimento dei rifiuti, concordato e firmato da Gesam e Comune nel marzo del 2022.

Basti ricordare che il bando vinto dalla Gesam, ora parte integrante del contratto stesso, nella relazione tecnica allegata indicava per il primo anno un obiettivo minimo di differenziata del 55%. Lo stesso bando assegnava alla ditta il compito di “implementare” il sistema di raccolta differenziata e di” ridurre in maniera consistente l’invio di rifiuti presso l’impianto di smaltimento finale”.

Al tempo dell’approvazione del bando sotto la giunta Bacheca la quota di differenziato era dichiarata al 50,7%. In pratica invece di “intensificare” siamo tornati indietro.

E non è solo un problema di civiltà. Sarà bene ricordare che una delle due voci di spesa per la TARI si riferisce ai costi di conferimento in discarica dell’indifferenziato.

Più bassa è la percentuale di rifiuti correttamente differenziati, più alti saranno i costi per lo smaltimento della parte indifferenziata, e quindi i costi della TARI non scenderanno. È esattamente quello che sta succedendo da 6 anni con le amministrazioni Tidei.

A questo proposito presenteremo a breve un’interrogazione puntuale sul servizio di raccolta dei rifiuti e igiene urbana perché molte cose non vanno, e non da ora. Su questo sarà bene che i cittadini siano informati con puntualità, sebbene la materia non sia semplice.

Per ora possiamo aggiungere che sempre da contratto, la Gesam dovrebbe dotare il territorio comunale di 4 mini isole ecologiche (di cui una a Santa Severa, in zona 167), dove villeggianti e turisti potrebbero conferire i rifiuti in modo differenziato, senza dover rispettare il calendario e senza tentazioni di lasciarli in giro.

Queste isole attualmente non ci sono. Fra i servizi “migliorativi” per cui aveva vinto il bando, la Gesam prometteva inoltre un drone e 10 foto trappole per individuare i responsabili di discariche abusive. Gesam ha rispettato le promesse? Drone e fototrappole funzionano?

Sono solo alcuni degli aspetti di un contratto che maggioranza e minoranza devono a questo punto vagliare molto, ma molto bene”.

Clelia Di Liello per Coalizione Futuro



In compagnia di Luca Boccoli - Alleanza Verdi Sinistra




Piacevole e interessante pomeriggio passato ieri 18 maggio, al bar Cuorematto di piazza Gentilucci, in compagnia del candidato di Alleanza Verdi Sinistra, Luca Boccoli.

Ha moderato l'incontro la consigliera di Coalizione Futuro, Clelia di Liello, sottoponendo al candidato una serie di domande, per meglio comprendere la posizione dell' Alleanza Verdi Sinistra su svariati temi di rilevanza "Europea", e lasciando poi spazio per le domande dal pubblico.

Sono emerse posizioni molto nette, e chiare, soprattutto sulla questione ambientale e sulla necessità di realizzare una Transizione Ecologica che sia sostenibile anche dal punto di vista "sociale" (tradotto, che non siano le fasce sociali più deboli a pagare il prezzo che inevitabilmente gravera' su tutti).

#votareinformati, sempre!

venerdì 17 maggio 2024

17 MAGGIO 2024


Oggi è la giornata mondiale contro l'omo-lesbo-bi-transfobia. Nessuna persona dev'essere lasciata indietro, maltrattata, uccisa o discriminata per ciò che è.

giovedì 16 maggio 2024

Piano di Utilizzo degli Arenili: partiamo col piede sbagliato




Con la nuova stagione balneare, il Paese che Vorrei torna a parlare di spiagge e di costa ed espone le sue considerazioni critiche nei confronti del Piano di Utilizzo degli Arenili, che il Comune di Santa Marinella ha votato preliminarmente a dicembre 2023, ed è in attesa di approvazione dalla Regione.


Il PUA proposto dal Comune non rispetta le linee d’indirizzo del Piano dell’Utilizzo degli Arenili Regionale (PUAR) che rappresenta il quadro normativo per “regolamentare l’utilizzo degli arenili e per combinare lo sviluppo del turismo e delle attività economiche con la sostenibilità ambientale e la sicurezza” a cui i comuni si devono attenere.


Il Piano presentato infatti, parte da una errata rilevazione morfologica della costa, della lunghezza delle varie tipologie di “arenili” e delle situazioni che rendono difficoltoso se non impossibile l’accesso al mare (proprietà private, varchi chiusi, statale priva di parcheggi e di attraversamenti sicuri, aree a scogliera e tratti di costa residuale, soggetti a erosione).


La straordinaria diversità ambientale della nostra costa è completamente ignorata quando il PUA individua, negli oltre 20 chilometri di litorale, solo due ambiti omogenei: S. Marinella e S. Severa! In base alla definizione di omogeneità descritta nel PUAR, gli ambiti dovrebbero essere almeno 9; questa discutibile scelta consente di aggirare le prescrizioni del PUAR in merito alla ripartizione tra spiagge libere e spiagge in concessione a tutto svantaggio delle spiagge libere.


Il PUA prevede inoltre concessioni per punti di ormeggio e di balneazione concomitanti, potenzialmente pericolosi e insalubri. Non prevede invece alcun intervento di riqualificazione delle aree degradate tipo la baia al chilometro 58 dell’Aurelia, nonostante sia interessata da due concessioni per spiaggia libera con servizi.

Il Piano non dà risalto né alla fruibilità del mare da parte delle persone con disabilità, né alla realizzazione e segnalazione di nuovi varchi né, infine, alla individuazione di aree di parcheggio.
Si ignorano anche importanti vincoli ambientali, paesistici e archeologici che insistono sul territorio. Si prevede addirittura un’area di approdo, alaggio e varo in Località Grottini, sottoposta a tutela della Sovrintendenza Archeologica, o concessioni nell’area del Monumento naturale di Pyrgi, in assenza di un Regolamento del Monumento stesso.

In definitiva, Il PUA di Santa Marinella è un documento approssimativo, redatto in un’ottica miope che ignora la necessità di una vera riqualificazione della costa e delle realtà sociali, storiche, archeologiche, ambientali e produttive che su essa gravitano.
L’intero Piano è orientato unicamente all’utilizzo turistico stagionale e non una parola viene spesa per interventi di salvaguardia o riqualificazione di più ampio respiro che potrebbero portare risorse al nostro comune al di là della stagione estiva.

Il mare appartiene a TUTTI e chiunque deve poterne fruire: le attività economiche a esso legate si devono rendere compatibili col godimento di questo diritto. Nell’interesse di TUTTI, il PUA deve essere profondamente rivisto.


Non possiamo sciupare questa opportunità di mettere ordine e rilanciare l’esercizio legittimo delle attività turistico-balneari, del godimento da parte dei villeggianti e dei residenti del mare e del territorio e di garantire la conservazione del patrimonio naturale e storico archeologico.


Il Paese che Vorrei darà battaglia nell’iter per l’approvazione del PUA perché lo stesso risponda alle esigenze di tutta la cittadinanza.

mercoledì 15 maggio 2024

In vista delle elezioni europee di giugno...

...vi segnaliamo una serie di incontri e dibattiti con candidati di gruppi in linea con le politiche promosse dal nostro movimento civico.

Il primo sarà con Luca Boccoli, co-portavoce nazionale Giovani Europeisti Verdi e membro della Direzione Nazionale Europa Verde. Sabato 18 ore 18, bar Cuore Matto in Piazza Gentilucci. Partecipiamo numerosi!




domenica 5 maggio 2024

CASA DELLA SALUTE, QUANDO?



Si è svolto oggi domenica 6 maggio il flashmob organizzato dai militanti del Paese che Vorrei con la presenza della consigliera di Coalizione Futuro, Clelia di Liello.
 
Ad essere presa di mira è stata la palazzina ex anagrafe di via della Libertà 61: ristrutturata solo nelle mura esterne e nel tetto (per una spesa complessiva di 600mila euro) è stata inaugurata in pompa magna un anno fa, nel pieno della campagna elettorale, e poi ceduta all' ASL che ne dovrebbe fare una Casa della Salute.

Ferma con le quattro frecce, la Casa della Salute ad oggi non è ancora stata aperta: se lo fosse potrebbe erogare interventi sanitari e di integrazione sociale h24, ma per ora rimangono solo belle parole, e le foto del taglio del nastro di una struttura annunciata in campagna elettorale per prendere voti come se fosse cosa fatta, ma così non era, non è e chissà ancora per quanto tempo non sarà.

Per approfondire, cliccate qua:
https://www.salutelazio.it/case-della-salute






venerdì 3 maggio 2024

INTERCETTAZIONI: NON VOGLIAMO DIMENTICARE

 Centinaia i cittadini che hanno firmato

Ancora strascichi sulla vicenda degli scandali delle intercettazioni che hanno visto protagonisti il Sindaco Pietro Tidei, esponenti della maggioranza e funzionari del Comune. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Civitavecchia, Giuseppe Coniglio, ha disposto la distruzione di tutti quegli stralci di intercettazioni ambientali, registrate all’interno della sede comunale di Santa Marinella, che avevano ripreso il primo cittadino intrattenersi intimamente con una signora, perché non hanno attinenza con le indagini in corso.
 
Il Paese che Vorrei non dimentica l’indignazione dei tanti cittadini per la violazione della casa comune, ma ribadisce quanto sia più importante l’indignazione per tutti gli altri scandali di carattere amministrativo.

In reazione a quanto accaduto, è partita nel gennaio scorso la campagna di raccolta firme avviata dall’Associazione Cittadini contro le Mafie e la corruzione, e dal Comitato Cittadini per la Verità. Sono molte centinaia le persone che hanno sottoscritto l’appello, indirizzato ai Ministri della Giustizia e degli Interni nonché al Presidente della Regione, alla Città Metropolitana e al Prefetto. 

Si chiede di vigilare con maggiore attenzione la gestione del Comune di Santa Marinella allo scopo di garantirne la pubblica trasparenza nell’interesse della comunità e renderla impermeabile alla corruzione, in controtendenza rispetto all’uso spregiudicato del potere che sembra essere emerso dai fatti raccontati dalla stampa locale e nazionale.

Il Paese che Vorrei, che ha contribuito fattivamente alla raccolta delle firme, esprime un vivo ringraziamento nei confronti delle associazioni e dei cittadini che non hanno voluto tacere, anzi hanno dichiarato con forza la loro netta contrarietà a quanto accaduto.

Segue l’appello.


Al Ministro degli Interni, dott. Matteo Piantedosi,
al Ministro della Giustizia, dott. Carlo Nordio,
al Presidente della Regione Lazio, dott. Francesco Rocca,
al Presidente della Città metropolitana di Roma Capitale, dott. Roberto Gualtieri,
al Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini

Dallo scorso autunno, con alcune interruzioni, S. Marinella, la nostra città, è stata sulle cronache locali e nazionali. Non per la sua bellezza ma per vicende che la dipingono come un territorio in balia di contese e di clientele, in cui il denaro pubblico verrebbe gestito in palese contrasto con gli obiettivi d'interesse collettivo.

Interferenze nello svolgimento dei bandi pubblici, pressioni su funzionari e pubblici ufficiali, favoritismi e intimidazioni descrivono una città in cui il diritto appare divenuto carta straccia.

La perdita di credibilità travolge anche alcuni rappresentanti delle Istituzioni che dovrebbero garantire la legalità e che rappresentano lo Stato e i valori della Repubblica in questo territorio.

La Costituzione afferma l'eguaglianza dei cittadini che, a S. Marinella, godrebbero di opportunità e diritti diversi a seconda del gradimento di chi governa questa comunità. Il rapporto con le istituzioni si è incrinato.

La paura che il quadro emerso sia sintomo di un territorio corrotto e nel mirino degli interessi di organizzazioni criminali è ormai concreta.
Rifiutiamo il tentativo di far passare quanto emerso come normalità.

Per questo oggi ci rivolgiamo a Voi

Ci rivolgiamo allo Stato perché intervenga tempestivamente per assicurare che, nonostante la raffica di notizie che ci colpisce con violenza, la vigilanza e la tutela dell’interesse pubblico non siano venute meno.

Ci rivolgiamo allo Stato perché faccia quanto in suo potere per difendere tutti i cittadini che conducono la propria vita e il proprio lavoro con onestà e correttezza, da ciò che appare come un sistema radicato e perverso di mala gestione amministrativa.

Ci rivolgiamo allo Stato per chiedere una risposta chiara e definitiva, al di là delle interpretazioni di parte. Quanto emerso continua a garantire a questa comunità, e al Paese tutto, una corretta e limpida gestione del patrimonio e dei fondi pubblici?

Ci appelliamo a Voi
nella speranza che sia ancora possibile intervenire per garantire una gestione pubblica sana, nell’interesse della comunità, improntata alla trasparenza, alla giustizia sociale e impermeabile alla corruzione.

Associazione I Cittadini contro le mafie e la corruzione
Comitato Cittadini per la verità a Santa Marinella
Tutti i cittadini firmatari



mercoledì 1 maggio 2024

Buon Primo Maggio!

Diciamo basta allo sfruttamento, ai salari inadeguati, alle morti sul lavoro. Il Paese che vorrei è dalla parte dei lavoratori e di quei giovani che sono alla ricerca della prima esperienza lavorativa. 

Vorremmo che il nostro comune s’impegnasse a garantire un trattamento adeguato a tutti i lavoratori, stagionali o meno. Occorre più controllo, a difesa anche degli imprenditori che pagano stipendi dignitosi. 

Seguiamo i buoni esempi: il sindaco di Bacoli (provincia di Napoli) Josi Gerardo Della Ragione, ha emesso una delibera di giunta che chiede ai concessionari balneari, agli imprenditori edili e a chiunque lavori per il pubblico di garantire un trattamento economico minimo di 9 euro l’ora. A noi pare un'ottima idea. 

Viva la Festa dei Lavoratori!