mercoledì 7 agosto 2019

SEMPRE IN TEMA DI SPIAGGE, STRANEZZE CONTRATTUALI E CATTIVE PRATICHE.




Il 14 giugno 2019, il nostro consigliere Lorenzo Casella ha presentato un’interrogazione al Sindaco con richiesta di risposta scritta, per fare luce su quanto accaduto nel affidamento dello stabilimento “Perla del Tirreno” e sulle strane pratiche di pagamento. Ad oggi, le risposte non sono arrivate.
A seguire il testo dell’interrogazione. Saremo lieti di accogliere ogni contributo utile.


Il Consigliere comunale per la lista “il paese che vorrei” Lorenzo Casella

In riferimento Alla Delibera di Giunta n° 32 del 6 giugno 2019 avente per oggetto:
ATTO DI INDIRIZZO PER INTERPELLO ALLA DIREZIONE GENERALE DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE - CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLO STABILIMENTO BALNEARE DENOMINATO "PERLA DEL TIRRENO" – STAGIONE ESTIVA 2019.

Chiede:

1 – il motivo per il quale l’Amministrazione ha provveduto, nel mese di maggio 2019, alla
consegna in via di urgenza dell’immobile e dell’area demaniale dello stabilimento Perla del
Tirreno, in assenza della presentazione, da parte del concessionario Soc. Opera srl, della
documentazione che attestasse il rispetto degli obblighi contrattuali;

2 – Quali sono le ragioni per cui – a seguito di una richiesta della società Opera srl -
l’Amministrazione comunale ha sospeso l’applicazione dell’IVA in attesa di “ulteriori
accertamenti”, sebbene già nel mese di gennaio del corrente anno l’Amministrazione
comunale riferiva di aver esaminato e appurato la questione relativa all’applicabilità dell’IVA
su analogo contratto per l’anno 2018, a seguito dell’interrogazione compiuta dai consiglieri
Casella e Fiorucci sulla determinazione n° 60 del 31/12/2018, poi annullata, con cui
l’Amministrazione procedeva alla restituzione dell’IVA.

3 - per quali motivi, se l’Amministrazione manteneva dei dubbi sulla disciplina di applicazione
dell’IVA, non ha effettuato le dovute verifiche prima della Deliberazione della Giunta
Comunale n. 60 del 21/03/2019, che dava corso alla procedura per la concessione dello
stabilimento balneare o, comunque, prima della pubblicazione del bando;

4 - per quale motivo l’Amministrazione non ha dato seguito all'ordinanza dirigenziale n. 67
del 06/06/2019 che prevedeva lo sgombero con effetto immediato delle attrezzature poste in
sito dal concessionario Opera srl;

5 – Se l’Amministrazione Comunale ha valutato le possibili conseguenze in termini di validità
del bando e inappellabilità della procedura di gara per la concessione dell’immobile “Perla del
Tirreno” e come ritiene di tutelare il Comune rispetto alle palesi violazioni dei termini di
bando e contrattuali;

6 - Se l’Amministrazione ha valutato le possibili conseguenze in termini di danno erariale
diretto o derivante da eventuali contenziosi e/o ricorsi che dovessero scaturire dalla mancata
applicazione delle clausole del bando e del relativo contratto sulla cui base eventuali altre
imprese, possono aver rinunciato alla partecipazione al medesimo.