Il Paese che vorrei è stato chiamato da alcuni cittadini
residenti per raccogliere la loro denuncia sulla difficile situazione in cui
vivono gli abitanti del quartiere che si sviluppa su una delle arterie principali di
Santa Marinella: via dei Fiori. Un
nome questo che dovrebbe farci inchinare in ricordo dei nostri padri e nonni che hanno buttato sudore
su questa terra. Invece, via dei Fiori e soprattutto via delle Mimose sono l’esempio più eclatante dell’incuria
dell’amministrazione appena passata e ereditata dalla nuova senza nessun cambiamento di vedute.
Nel video che abbiamo realizzato
viene documentato come gli abitanti
della zona vivano nel pericolo costante del fosso sporco e con argini pericolanti, della strada stretta e piena
di buche dove passa anche lo scuolabus, di terreni incolti adiacenti i palazzi con
tutto ciò che ne deriva: mancanza di spazi puliti per bambini o anziani,
mancanza di sicurezza nei pressi della propria casa e mancanza di tutela dal rischio
idrogeologico aumentato dalla mai fatta pulizia del fosso Valle Semplice.
La
gente che ci vive si ribella a questo degrado e sollecita le risposte che
attende da anni.
Vogliamo ringraziare le nostre concittadine che ci hanno
dato l’occasione per portare all’attenzione dell’amministrazione i piccoli
fossi che, se non doverosamente puliti, potrebbero far danni così
come quelli più grandi e famosi che hanno provocato morti durante l’alluvione
del 1981.
Chiediamo al sindaco e all’assessore all’ambiente
di prestare attenzione alle problematiche delle periferie e attivarsi SUBITO affinché la zona possa tornare
decorosa e vivibile ma soprattutto senza
pericoli per chi ci abita.