Progetti di privatizzazione di spiagge e cimitero, strani
giri d’affari sui loculi, incarichi diretti sotto soglia e in assenza di
preventivi comparativi, assunzioni alla società municipalizzata senza piano
economico e senza bandi, sfacelo della farmacia comunale, progetti di
lottizzazione in varie zone del paese, tasse al massimo storico e servizi al
minimo, tariffe scuolabus fuori controllo, abbattimento di alberi in assenza di
nuove piantumazioni, un’isola ecologica ridotta a discarica, nessun controllo
del territorio…
Ciliegina sulla torta, la privatizzazione della spiaggia dell’ex
colonia. Questa spiaggia libera, viene presa dal Comune che, senza aggiungere
uno dei servizi previsti dalla norma, la trasforma abusivamente in stabilimento
balneare. Poi la dà in gestione alla Santa Marinella Servizi la quale stipula
un accordo, di cui non sono chiare le condizioni economiche, per gestirla insieme
a un’azienda privata.
Gente in maggioranza, che si dice di sinistra, invece di
tutelare i diritti dei cittadini e i beni comuni, fornisce risposte scomposte
in difesa di ciò che dovrebbero combattere.
Se c’è qualcuno in questo paese a cui è rimasta la voglia di
scherzare, potrebbe riderne.
A noi tutto questo ci fa solo infuriare!
Questi i risultati della maggioranza Bacheca 1, Bacheca 2 e
dell’attuale maggioranza Tidei, se riuscite a cogliere la differenza. Stessa
arroganza, stessa ipocrisia, stesse bugie. Identico modo di governare
attraverso comitati di interessi, privilegi e potere.
È il potere di massacrare il nostro territorio e di svendere
il nostro patrimonio collettivo. È l’arroganza con cui si compiono scelte proficue
per pochi e disastrose per tutti gli altri. L’ipocrisia con cui si usa la
parola “valorizzazione” per sdoganare il saccheggio delle nostre risorse e dei
nostri beni comuni. Il ricorso costante alla menzogna per nascondere fatti e
verità che sono ormai sotto gli occhi di tutti.
Con l’aiuto e la mobilitazione dei cittadini, una prima
battaglia sulla spiaggia libera dell’ex colonia è stata vinta e questa mattina
l’ingresso all’area è tornato libero e gratuito e le attrezzature abusivamente
posizionate sono state rimosse. Invitiamo tutti a non abbassare la guardia e a
partecipare con le proprie energie alla realizzazione di un paese diverso, più
sano, più giusto!