Il 14 giugno 2019, il nostro consigliere Lorenzo Casella ha
presentato un’interrogazione al Sindaco con richiesta di risposta scritta, per
fare luce su quanto accaduto nel affidamento dello stabilimento “Perla del
Tirreno” e sulle strane pratiche di pagamento. Ad oggi, le risposte non sono
arrivate.
A seguire il testo
dell’interrogazione. Saremo lieti di accogliere ogni contributo utile.
Il Consigliere comunale per la lista “il paese che vorrei”
Lorenzo Casella
In riferimento Alla Delibera di Giunta n° 32 del 6 giugno
2019 avente per oggetto:
ATTO DI INDIRIZZO PER INTERPELLO ALLA DIREZIONE GENERALE
DELL'AGENZIA DELLE ENTRATE - CONTRATTO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLO
STABILIMENTO BALNEARE DENOMINATO "PERLA DEL TIRRENO" – STAGIONE
ESTIVA 2019.
Chiede:
1 – il motivo per il quale l’Amministrazione ha provveduto, nel
mese di maggio 2019, alla
consegna in via di urgenza dell’immobile e dell’area demaniale
dello stabilimento Perla del
Tirreno, in assenza della presentazione, da parte del
concessionario Soc. Opera srl, della
documentazione che attestasse il rispetto degli obblighi
contrattuali;
2 – Quali sono le ragioni per cui – a seguito di una richiesta
della società Opera srl -
l’Amministrazione comunale ha sospeso l’applicazione dell’IVA in
attesa di “ulteriori
accertamenti”, sebbene già nel mese di gennaio del corrente anno
l’Amministrazione
comunale riferiva di aver esaminato e appurato la questione
relativa all’applicabilità dell’IVA
su analogo contratto per l’anno 2018, a seguito
dell’interrogazione compiuta dai consiglieri
Casella e Fiorucci sulla determinazione n° 60 del 31/12/2018, poi
annullata, con cui
l’Amministrazione procedeva alla restituzione dell’IVA.
3 - per quali motivi, se l’Amministrazione manteneva dei dubbi
sulla disciplina di applicazione
dell’IVA, non ha effettuato le dovute verifiche prima della
Deliberazione della Giunta
Comunale n. 60 del 21/03/2019, che dava corso alla procedura per
la concessione dello
stabilimento balneare o, comunque, prima della pubblicazione del
bando;
4 - per quale motivo l’Amministrazione non ha dato seguito
all'ordinanza dirigenziale n. 67
del 06/06/2019 che prevedeva lo sgombero con effetto immediato
delle attrezzature poste in
sito dal concessionario Opera srl;
5 – Se l’Amministrazione Comunale ha valutato le possibili
conseguenze in termini di validità
del bando e inappellabilità della procedura di gara per la
concessione dell’immobile “Perla del
Tirreno” e come ritiene di tutelare il Comune rispetto alle
palesi violazioni dei termini di
bando e contrattuali;
6 - Se l’Amministrazione ha valutato le possibili conseguenze in
termini di danno erariale
diretto o derivante da eventuali contenziosi e/o ricorsi che
dovessero scaturire dalla mancata
applicazione delle clausole del bando e del relativo contratto
sulla cui base eventuali altre
imprese, possono aver rinunciato alla partecipazione al medesimo.