
“Il Paese Che Vorrei” è la voce e il simbolo unitario delle persone che condividono valori ed obiettivi indicati nel manifesto “Santa Marinella bene comune”. Invitiamo coloro che si riconoscono in questi principi a contribuire alla nascita di un movimento politico che superi finalmente controproducenti divisioni e diventi credibile alternativa al blocco di potere che governa la città.
lunedì 14 agosto 2023
domenica 23 luglio 2023
IL MARE NON HA PADRONI: Tuteliamo le nostre spiagge libere!
Il flash mob del 22 luglio. La spiaggia è come una grande piazza, uno spazio PUBBLICO che accoglie tutti.
Tuteliamo le nostre spiagge libere anche quando sono state date in convenzione agli stabilimenti vicini. Facciamo rispettare le regole.
A questo link il video dell'evento:
sabato 22 luglio 2023
GHOST WRITER E UOMINI RIDICOLI
Al Sindaco Tidei non bastano repliche aggressive e fuori contesto in sede di consiglio. Adesso accusa anche la consigliera Di Liello di non scrivere da sé i suoi interventi.
Fa sempre una certa impressione assistere alle sgangherate repliche in sede istituzionale di un Sindaco che sembra avere un concetto distorto della democrazia rappresentativa, e che appare ogni giorno più allergico a qualsiasi critica, anche quando espressa in aula e nei modi civili e pacati come quelli che usualmente adotta la consigliera della “Colazione Futuro” Clelia di Liello.
Fa impressione, ma in un certo senso, ci siamo purtroppo abituati ad intemperanze, commenti, comportamenti certo non consoni ne adatti al ruolo che l’avvocato Pietro Tidei riveste.
Atteggiamento folkloristico e impetuoso, per molti che lo difendono, comportamento maleducato e antistituzionale per noi che lo critichiamo.
In ogni caso comportamento che, come nel caso della scorsa seduta consiliare, ha permesso al Sindaco pro tempore di eludere ogni risposta nel merito delle domande civilmente poste dalla consigliera Di Liello per ricorrere furbescamente alla solita sceneggiata volgare e offensiva.
Sappiamo che l’avvocato Tidei insegue un suo personale sogno, quello di essere “il migliore”, anzi “l’unico”; l’unico a comprendere, l’unico a sapere, l’unico a capire.
Il “sogno di un uomo ridicolo” volendo scomodare Dostoevskij. Mai di fronte al comunicato stampa che ha diffuso oggi, diremmo che dallo scrittore russo passiamo a un più prosaico Bernardo Bertolucci, e alla “Tragedia di un uomo ridicolo”.
Tragedia di un uomo misogino ed arcaico, che scrive alla stampa che il testo letto dalla consigliera Di Liello non può essere stato scritto da lei (scherziamo? È una donna!) ma che sicuramente si avvale di un ghost writer che le scrive i discorsi.
Un uomo ridicolo che non capisce che la professoressa Di Liello è ben capace di leggere gli atti pubblici e riportare le magagne di bilancio messe nero su bianco dai revisori sui conti, e i loro allarmi sulla disastrosa situazione della Santa Marinella Servizi.
Un comunicato stampa, ovviamente, nel quale non vi è alcuna risposta ai quesiti sollevati, ma solo fuffa su fuffa, generiche accuse a chi vi era 6 anni fa e offese conclusive.
Ridicolo certo, ma forse a ben pensarci la tragedia non è la sua. È quella di un Paese che si trova ad essere governato da chi si crede un “marchese del Grillo”, e però assomiglia sempre più a “Gasperino il Carbonaro”.
mercoledì 28 giugno 2023
CON LA SCUSA DEI DISABILI IL COMUNE REALIZZERA’ UN’OPERA DI SERVITU’ ALLE CONCESSIONI BALNEARI
DOPO TANTE POLEMICHE SI SVELA IL MISTERO: la rampa cosiddetta per disabili in Via Giuliani ha il solo scopo di far accedere i mezzi meccanici nelle spiagge date in concessione per lavori di ripascimento, di manutenzione e forse per altro ancora…
NULLA CHE ABBIA A VEDERE CON L’ACCESSIBILITÀ ALL’ARENILE DEI DISABILI!
La storia ha dell’incredibile! A fine aprile, sul finire del primo mandato e in piena campagna elettorale, il Sindaco ordina di abbattere, con un’ordinanza d’urgenza per la eliminazione dello stato di pericolo, un manufatto storico per la realizzazione – si dice - di una rampa di accesso disabili e mezzi di soccorso all’arenile. Viene fatto notare da più parti che la rampa non è adeguata all’uso per disabili e passeggini per via della pendenza troppo elevata.
Seguono sospensione dei lavori, polemiche su social e stampa, insulti del Sindaco a chi pone il problema, fino ad arrivare, come ormai consuetudine di questa nuova amministrazione che di nuovo non ha nulla, al recente accordo tra pubblico e privato: al Comune il compito di realizzare la rampa della pendenza del 20 % per dare accessibilità ai mezzi di soccorso e a quelli meccanici, mentre al privato (la signora D’Amelio) quello di realizzare a sue spese la rampa per l’accesso ai disabili.
DUE RAMPE SONO MEGLIO DI UNA! I ruoli si invertono: il Comune si mette al servizio del privato (gli stabilimenti in concessione) e il privato si occupa del bene pubblico. Paradossale!
Il tutto, peraltro, agendo SENZA CONDIVISIONE E TRASPARENZA, della rampa destinata ai disabili a tutt’oggi non si conosce né il progetto, né la fattibilità o i tempi di costruzione. Né si comprende come si intende sciogliere il nodo della viabilità visto che il parcheggio del piccolo spazio di Via Giuliani era stato chiuso a causa della pericolosità delle manovre in entrata e in uscita dall’Aurelia. Ora sarà più facile per le barche, i mezzi meccanici e le ambulanze accedere o uscire dalla strada? O è più verosimile il blocco della circolazione sull’Aurelia?
Infine: di tutta questa brutta storia, COSA RESTERÀ AI SANTAMARINELLESI?
Da un lato, una scomoda rampa asfaltata, con alla base una colata di cemento per permettere ai mezzi di invertire marcia e risalire e, dall’altro – cosa più grave - la perdita dell’ennesimo accesso al mare perché quell’unica spiaggia libera in passeggiata pare essere destinata ad essere chiusa o fortemente ridimensionata per realizzare quella che appare più che altro UN’OPERA DI SERVITÙ ALLE CONCESSIONI BALNEARI PRIVATE.
Non si potevano trovare ALTRE SOLUZIONI? Pensare per esempio alla realizzazione di un ascensore (o una piattaforma) che dalla terrazza portasse al mare chi ha problemi di disabilità? E perché no, all’uso del tunnel al di sotto del Gigi Bar per i mezzi di trasporto?
Nulla ci è dato di sapere perché ancora una volta questa amministrazione fa calare dall’alto le sue decisioni. Tantomeno dimostra sensibilità alcuna né per i disabili, usati maldestramente e vergognosamente, né per le esigenze dei cittadini meno abbienti di Santa Marinella che a quel lembo di spiaggia sono affezionati e che frequentano assiduamente da sempre. Quei cittadini che quella spiaggia libera se la sono guadagnata con numerose battaglie fatte negli anni passati per strappare alle ville costruite a ridosso dell’arenile, quello spazio che, al contrario, esse rivendicavano per sé.
Il paradosso è questo: OGGI NON SARANNO I PROPRIETARI DELLE VILLE A TOGLIERE AI SANTAMARINELLESI IL GODIMENTO GRATUITO DEL MARE E DEL SOLE, MA IL SINDACO E LA SUA AMMINISTRAZIONE!
martedì 20 giugno 2023
Segnalazione: campagna “Salute bene comune” del Forum Disuguaglianze e Diversità
Volentieri segnaliamo
Il Forum Disuguaglianze e Diversità ha lanciato il 12 giugno 2023 la campagna “Salute bene comune” per portare all’attenzione degli europarlamentari l’urgenza di orientare maggiormente la ricerca nell’interesse pubblico e allo stesso tempo sensibilizzare tutti i cittadini e le cittadine su un tema così cruciale, invitandoli a scrivere ai loro rappresentanti e a firmare una petizione.
La pandemia di Covid-19 ha reso infatti lampante quanto la produzione e la diffusione della conoscenza siano legate alle nostre vite: al maggiore rischio assunto dagli Stati rispetto a quello delle imprese per la ricerca dei vaccini, non ha corrisposto un diritto di comproprietà della conoscenza prodotta. Questo ha significato una spesa elevata per l’acquisto dei vaccini che ha gravato sulle casse dei sistemi sanitari nazionali.
Grazie anche a questa mobilitazione, la nostra proposta di costruire un’impresa pubblica europea che faccia ricerca biomedica e produca vaccini e farmaci come bene comune, senza finalità di profitto, è entrata nelle raccomandazioni finali del Rapporto sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di Covid-19 e sulle lezioni per il futuro, votato il 12 giugno 2023 nella Commissione speciale COVI, e approvata definitivamente il 12 luglio in plenaria al Parlamento europeo. Lo stesso Parlamento sarà chiamato prossimamente a esprimersi anche sulla revisione della legislazione sui farmaci.
La campagna “Salute bene comune” però non si ferma, e per questo vi chiediamo di continuare a sottoscrivere la petizione, firmata anche, tra gli altri, dai Premi Nobel Barry Barish e Amartya Sen. Dobbiamo far sentire la nostra voce! Non ci sono Golia imbattibili, nemmeno in Europa!
La pandemia di Covid-19 ha reso infatti lampante quanto la produzione e la diffusione della conoscenza siano legate alle nostre vite: al maggiore rischio assunto dagli Stati rispetto a quello delle imprese per la ricerca dei vaccini, non ha corrisposto un diritto di comproprietà della conoscenza prodotta. Questo ha significato una spesa elevata per l’acquisto dei vaccini che ha gravato sulle casse dei sistemi sanitari nazionali.
Grazie anche a questa mobilitazione, la nostra proposta di costruire un’impresa pubblica europea che faccia ricerca biomedica e produca vaccini e farmaci come bene comune, senza finalità di profitto, è entrata nelle raccomandazioni finali del Rapporto sugli insegnamenti tratti dalla pandemia di Covid-19 e sulle lezioni per il futuro, votato il 12 giugno 2023 nella Commissione speciale COVI, e approvata definitivamente il 12 luglio in plenaria al Parlamento europeo. Lo stesso Parlamento sarà chiamato prossimamente a esprimersi anche sulla revisione della legislazione sui farmaci.
La campagna “Salute bene comune” però non si ferma, e per questo vi chiediamo di continuare a sottoscrivere la petizione, firmata anche, tra gli altri, dai Premi Nobel Barry Barish e Amartya Sen. Dobbiamo far sentire la nostra voce! Non ci sono Golia imbattibili, nemmeno in Europa!
domenica 4 giugno 2023
È già caos in consiglio a Santa Marinella, l’opposizione: “Tidei mistifica, da noi nessuna rinuncia alla presidenza”
Con sdegno condividiamo


Ciò che è avvenuto durante il consiglio comunale di oggi è la prosecuzione dei vecchi metodi del sindaco della nostra città, nonostante egli stesso, in più di un’occasione, augurava un cambio di passo per questa sua nuova legislatura.
Tidei ha chiesto, in cambio della vicepresidenza, ripetutamente e a ciascuno di noi, prima e durante lo svolgimento delle votazioni per l’elezione del presidente del consiglio, un voto per Emanuele Minghella, voto indispensabile per l’elezione dello stesso in prima e seconda chiama, quando il quorum necessario per la proclamazione è di 12 consiglieri su 17.
Noi dell’opposizione abbiamo ritenuto fosse giusto, coerentemente con il mandato che i nostri elettori ci hanno delegato, non partecipare a questo giochetto.
Non è prerogativa del sindaco andare in giro a proporre ai singoli consiglieri di opposizione questo o
quell’incarico, come se ne disponesse personalmente. Le proposte e i confronti si svolgono in conferenza dei capi gruppo, non a margine dei consigli e in modo estemporaneo.
La maggioranza però, una volta eletto il presidente, forse per ‘punizione’ ha ritenuto di dover tenere per sé anche la vicepresidenza, eleggendo il consigliere Alessio Rosa, in barba a qualsiasi principio di trasparenza, garanzia, consuetudine e buon senso.
Ritenevamo e riteniamo che la vicepresidenza spetti di consuetudine all’opposizione e che, di conseguenza, sarebbe dovuta essere proprio la stessa a scegliere, al proprio interno, la figura che meglio la rappresenta.
Il mercimonio del ‘ti voto se mi voti’ sa di politica ammuffita e superata e di sicuro non porta alcun bene alla città.
Abbiamo rispetto delle istituzioni e non riteniamo che il ruolo della vicepresidenza meriti una tale svalutazione. SE si voleva rispettare la volontà dell’opposizione, visto che in prima chiama noi dell’opposizione avevamo votato il consigliere Clelia Di Liello, la maggioranza avrebbe potuto e dovuto allinearsi nella seconda chiama sul nome della Di Liello. Da una coalizione di centrosinistra che sbandiera
con orgoglio l’importanza della parità di genere ci aspettavamo molto di più. In consiglio comunale siedono ben 8 donne, sarebbe stato un gesto significativo riservare il ruolo ad una di esse.
Ma anche qui, nemo profeta in patriam”.
Cons. Di Liello Clelia - Cons. Baciu Alina – Cons. Fantozzi Ilaria – Cons. Fiorelli Domenico – Cons. Angeletti Roberto – Cons. Fratturato Eugenio
sabato 3 giugno 2023
Coalizione Futuro: “Quante bugie di Tidei”
“Quel che resta delle opere annunciate in campagna elettorale dal Sindaco Tidei. Prima del voto amministrativo, il Sindaco Tidei si è affrettato a realizzare lavori al solo scopo elettorale senza curarsi di completare gli iter di legge necessari”. Inizia così una nota di Coalizione Futuro, che mette subito nel mirino il primo cittadino di Santa Marinella.
“Solo alcuni esempi: Parco Quartaccia – si legge nella nota – la cui inaugurazione sarebbe dovuta avvenire il 1° maggio; la limonaia, progetto pomposamente propagandato come eccezionalità turistica; la realizzazione della rampa su via Giuliani, promossa come rampa per i disabili senza che il progetto lo attesti. Quante bugie, quanti arbitri di legge.
Noi siamo preoccupati di questa tendenza pericolosa che ha caratterizzato il primo mandato della giunta Tidei, ha subito un’accelerazione in campagna elettorale e, temiamo, continui nel secondo mandato. Denunciamo la tendenza di annunciare le opere, pensate dall’alto senza che vi sia la ben che minima partecipazione della popolazione anche quando queste interessano manufatti storici e la qualità della vita dei cittadini. L’effetto che ne consegue è che i lavori cominciano senza che siano state acquisite le autorizzazioni dagli uffici competenti e scavalcando vincoli e normative.
Ci sta particolarmente a cuore ribadire che l’abbattimento dell’affaccio al mare in Via Giuliani è stato autorizzato con un’ordinanza d’urgenza per la pericolosità del sito senza che esista una perizia tecnica che lo attesti e che non ha lo scopo annunciato di accesso al mare dei disabili (per i quali la legge prevede una pendenza massima dell’8%), quanto piuttosto la realizzazione di una rampa per autocarri, con pendenza di più del 20% come risulta dagli atti in Comune.
Arbitrio dopo arbitrio, ora il luogo è transennato, il cartello dei lavori rimosso, la Soprintendenza allertata e il risultato è che l’unico tratto di arenile libero è chiuso. Noi chiediamo, in tempi strettissimi, il ripristino del terrazzino e delle scale di accesso. Che si ponga rimedio ad un intervento distruttivo e ad un progetto completamente sbagliato e che non si lasci l’unico tratto di spiaggia libera sotto le macerie.
Per gli altri progetti: il cartello, che annunciava la limonaia, è stato oscurato perché manca l’autorizzazione della Regione Lazio e la limonaia versa in grave difficoltà di approvvigionamento idrico. Quel che resta del parco della Quartaccia, frettolosamente allestito con miseri barbecue, cancello chiuso con catenaccio, senza orari di accesso, è un terreno sterrato abbandonato che chiamarlo “parco” è davvero troppo”.
“Solo alcuni esempi: Parco Quartaccia – si legge nella nota – la cui inaugurazione sarebbe dovuta avvenire il 1° maggio; la limonaia, progetto pomposamente propagandato come eccezionalità turistica; la realizzazione della rampa su via Giuliani, promossa come rampa per i disabili senza che il progetto lo attesti. Quante bugie, quanti arbitri di legge.
Noi siamo preoccupati di questa tendenza pericolosa che ha caratterizzato il primo mandato della giunta Tidei, ha subito un’accelerazione in campagna elettorale e, temiamo, continui nel secondo mandato. Denunciamo la tendenza di annunciare le opere, pensate dall’alto senza che vi sia la ben che minima partecipazione della popolazione anche quando queste interessano manufatti storici e la qualità della vita dei cittadini. L’effetto che ne consegue è che i lavori cominciano senza che siano state acquisite le autorizzazioni dagli uffici competenti e scavalcando vincoli e normative.
Ci sta particolarmente a cuore ribadire che l’abbattimento dell’affaccio al mare in Via Giuliani è stato autorizzato con un’ordinanza d’urgenza per la pericolosità del sito senza che esista una perizia tecnica che lo attesti e che non ha lo scopo annunciato di accesso al mare dei disabili (per i quali la legge prevede una pendenza massima dell’8%), quanto piuttosto la realizzazione di una rampa per autocarri, con pendenza di più del 20% come risulta dagli atti in Comune.
Arbitrio dopo arbitrio, ora il luogo è transennato, il cartello dei lavori rimosso, la Soprintendenza allertata e il risultato è che l’unico tratto di arenile libero è chiuso. Noi chiediamo, in tempi strettissimi, il ripristino del terrazzino e delle scale di accesso. Che si ponga rimedio ad un intervento distruttivo e ad un progetto completamente sbagliato e che non si lasci l’unico tratto di spiaggia libera sotto le macerie.
Per gli altri progetti: il cartello, che annunciava la limonaia, è stato oscurato perché manca l’autorizzazione della Regione Lazio e la limonaia versa in grave difficoltà di approvvigionamento idrico. Quel che resta del parco della Quartaccia, frettolosamente allestito con miseri barbecue, cancello chiuso con catenaccio, senza orari di accesso, è un terreno sterrato abbandonato che chiamarlo “parco” è davvero troppo”.
Coalizione Futuro:
Il Paese che vorrei
Movimento 5 Stelle
Generazione Green
Santa Marinella Solidale
lunedì 22 maggio 2023
Coalizione Futuro: “Le elezioni sono finite, l’impegno e le idee restano”
” Desideriamo ringraziare le cittadine e i cittadini che con il loro voto hanno scelto le idee, i valori e gli obiettivi che caratterizzano il programma del Paese che Vorrei, di Generazione Green, del Movimento 5 stelle e di S. M. Solidale e che sono stati rappresentati dalla nostra candidata Clelia Di Liello, un modello di coraggio e di energia positiva per tutti noi.
Non abbiamo ottenuto il risultato sperato e ne siamo profondamente dispiaciuti, non per ambizioni personali deluse ma perché queste elezioni hanno premiato,ancora una volta, un sistema di potere radicato tanto nello schieramento rappresentato dal Sindaco Tidei quanto in quello rappresentato da Fiorelli.
Due raggruppamenti che di volta in volta si scambiano tra loro consiglieri e assessori, sostenitori e detrattori in un magma di promesse, clientele e favori che nulla hanno a che vedere con l’interesse collettivo, spesso facendo leva sui bisogni primari di persone in stato di necessità.
Alle persone che abbiamo incontrato in questa bella campagna elettorale abbiamo offerto un’opportunità di cambiamento ma non siamo riusciti a convincerne abbastanza. Abbiamo perso una tornata elettorale ma non la voglia di andare avanti, vogliamo riportare i cittadini a prendersi cura del proprio territorio e a combattere per le idee, per il proprio paese, per il bene comune e contemporaneamente per una crescita economico sociale, sia individuale che collettiva.
Siamo delusi ma anche orgogliosi del percorso fatto perché il nostro impegno non si esaurisce alle tornate elettorali ma è rivolto a costruire con costanza un futuro migliore per il nostro paese.
Lo abbiamo fatto in modo sincero e trasparente, promuovendo l’idea di una comunità coinvolta nella tutela del patrimonio collettivo e di una politica coltivata per i frutti che potrà offrire, non a pochi privilegiati ma a tutti. Siamo onorati di rappresentare coloro che condividono questi obiettivi e ci impegneremo a farlo al meglio.
Faremo opposizione dentro e fuori il consiglio comunale nella convinzione che un’alternativa si possa e si debba costruire e la faremo con le cittadine e i cittadini che con noi credono in un modello politico-amministrativo diverso da quello a cui troppi si sono rassegnati, un modello diverso finalmente all’insegna del rispetto per le persone e per il nostro ambiente di vita.
Andremo avanti con i più giovani che per la prima volta hanno deciso di impegnarsi nella politica del proprio territorio e che hanno portato nella coalizione un contributo straordinario di entusiasmo ed energia. Abbiamo condiviso l’amore per questo territorio, la speranza del cambiamento e la frustrazione della sconfitta e siamo pronti a proseguire il cammino per difendere il diritto di puntare a realizzare ciò che è giusto.
Questa volta ancora, non siamo riusciti ad allontanare la cattiva politica dalla nostra città ma un domani qualcuno riuscirà a farlo, forse prima di quanto ci si aspetti.”
Coalizione Futuro
venerdì 19 maggio 2023
Clelia Di Liello: Riflessioni a margine dei commenti a un post
Volentieri condividiamo questa riflessione della nostra Consigliera
“Quindi anche stavolta S. Marinella al centro destra …”
Leggo sbigottita sui social di un presunto accordo sottobanco fatto dal Paese che vorrei a danno del cosiddetto centrosinistra.
Io, da cittadina da sempre attiva nella nostra comunità, mi dichiaro scandalizzata da questa macchina del fango messa in moto in perfetto stile fascistoide e ritengo che questa gente che si rapporta con i cittadini attraverso lo strumento della menzogna, esprima semplicemente la propria profonda vocazione alla spregiudicatezza e all’autoritarismo, con l’aggravante di mistificarla malamente autodefinendosi di centrosinistra.
Non per loro, ma per i nostri concittadini, ribadisco quindi che mai e in alcuna occasione,
1- gli esponenti del Paese che vorrei hanno ipotizzato e tantomeno siglato fantomatici accordi con i rappresentanti del centro destra;
2- che mai, in alcuna riunione della coalizione o delle liste che ne fanno parte si è anche solo parlato dell’eventualità di un simile patto;
3- che queste menzogne messe in giro dagli esponenti della coalizione pro-tidei hanno avuto in campagna elettorale l’unico scopo di screditare la coalizione che rappresento infangandone la credibilità e la trasparenza del suo operato.
Quelle usate sono squallide strategie per il proprio tornaconto elettorale, sottaciute finora ed adesso, a giochi fatti, conclamate.
Invitiamo i cittadini a riflettere sull’affidabilità di chi è capace di tanto ma soprattutto sulle vere finalità di alcune persone, disposte a tutto pur di mantenere le mani sulla città.
CLELIA DI LIELLO
mercoledì 17 maggio 2023
DOPO IL VOTO
Una campagna elettorale generosa ed appassionata, partecipata e vissuta tra la gente è quello che rimane dopo il voto del 14/15 maggio.
Ci ha guidato il desiderio di costruire assieme ai nostri concittadini la possibilità di una città diversa, permeata di natura e bellezza, le sole in grado di offrire un benessere inclusivo, in grado di costruire anche ricchezza, all’insegna della cura e del rispetto delle grandi potenzialità del nostro territorio.
Abbiamo parlato di persone e di bisogni, abbiamo offerto cultura ed immaginazione, abbiamo reso i concittadini di Santa Marinella e Santa Severa protagonisti della nostra stessa campagna elettorale.
I giovani che ci hanno seguito lo hanno fatto con l’entusiasmo di chi non chiede nulla in cambio, e sono stati riconosciuti capaci ed in grado di arricchire la nostra proposta politica, condividendo le proprie conoscenze e capacità per il bene della città. Giovani persone propositive e non soggetti passivi a cui offrire un posto di lavoro o una concessione dall’alto.
I nostri mezzi non potevano competere con il possente dispiegamento delle forze messe in campo dai gruppi che si sono confermati nella guida della città, con una campagna elettorale caratterizzata da annunci roboanti, botte e risposte, intercettazioni e querele, nonché inaugurazioni di opere fuori tempo massimo, propaganda spesso fuori legge, promesse, favori ed assunzioni quantomeno discutibili, fiumi di soldi spesi. Una chiassosa corsa al mantenimento delle postazioni a suo tempo raggiunte con il potenziale obiettivo dei soldi del PNRR.
Nella sconfitta della nostra proposta abbiamo solo il dispiacere per l’occasione mancata alla nostra comunità cittadina. Siamo cittadine e cittadini che si sono messi al servizio della città e dunque la delusione della partita elettorale non scalfisce le nostre persone.
Concepiamo le cariche pubbliche come servizio ai cittadini e per questo ringrazio i nostri 1058 elettori con la promessa di svolgere al meglio il ruolo di consigliera comunale e di fare a questo governo un’opposizione radicale sui contenuti che esprimerà.
Saremo ancora nelle piazze a mobilitare chiunque voglia coinvolgersi con noi per una strada diversa, a difesa dei nostri beni comuni e contro la malapolitica.
Per cambiare il linguaggio stesso dell’agire politico. Con la forza e l’entusiasmo di fare la cosa giusta.
venerdì 12 maggio 2023
Clelia Di Liello: Appello al voto
Al link sottostante, l'emozionante appello al voto di Clelia Di Liello. Da ascoltare e diffondere in queste ore cruciali per la nostra città.
https://www.facebook.com/CoalizioneFuturo23/videos/1676417026131666
https://www.facebook.com/CoalizioneFuturo23/videos/1676417026131666
giovedì 11 maggio 2023
FESTA! Siete tutti invitati
Domani Venerdì 12 Maggio, dalle ore 19, a Largo Gentilucci, la coalizione con Clelia di Liello Sindaca darà una festa di chiusura della campagna elettorale per il primo turno. Un brindisi con musica per augurare un nuovo futuro alla nostra città.
Siete tutti invitati!
mercoledì 10 maggio 2023
A SANTA MARINELLA, C'E' GIA' CHI HA SCELTO NOI
Grazie a Renzo Barbazza, Francesco Benci, Alessandro Cangini, Fabio Ciannavei, Elda Cosimi, Giovanni Dani, Biagio Di Bella, Francesco Fiorucci, Stefano Massera, Carlo Mucciola, Giuliano Notazio, Paola Rocchi, Francesco Settanni.
METTIAMO LE "X"!
Per essere sicuri di non sbagliare, indichiamo tre diverse possibilità per esprimere il proprio voto nella certezza che venga conteggiato correttamente:
1) (metodo consigliato) - Segnare con una X la candidata o il candidato alla carica di Sindaco e con un’altra X il simbolo di una delle liste della coalizione della stessa o dello stesso candidata/o; si può inoltre scrivere il cognome di uno o due candidati della stessa lista che si è contrassegnata. Nel caso di doppia preferenza, bisogna indicare due persone di genere diverso, ossia un uomo e una donna, purché facenti parte della stessa lista. Non si può, dunque, barrare una lista e scrivere il nome di candidati appartenenti a una lista diversa.
2) - Segnare con una X solo la candidata o il candidato alla carica di Sindaco, senza esprimere preferenze né per una lista né per i candidati alla carica di consiglieri
3) (voto disgiunto)
Segnare con una X la candidata o il candidato alla carica di Sindaco che si preferisce, e con un’altra X il simbolo di una lista facente parte di una diversa coalizione. Anche in questo caso, si può scrivere il cognome di uno o due candidati della stessa lista che si è contrassegnata, e nel caso di doppia preferenza, bisogna indicare due persone di genere diverso, ossia un uomo e una donna, purché facenti parte della stessa lista.
martedì 9 maggio 2023
Clelia Di Liello: il mare è di tutti
Al seguente link, la clip
https://www.facebook.com/ilpaesechevorrei/videos/259761349848151?idorvanity=822665857757993
lunedì 8 maggio 2023
UN NUOVO MODELLO DI AMMINISTRAZIONE LIBERO, COINVOLGENTE, SANO
• Josi Della Ragione, Sindaco di Bacoli, fondatore della Rete dei Comuni Free
• Elena Gubetti, Sindaca di Cerveteri
• Alessio Pascucci, Consigliere di Roma Città Metropolitana, già sindaco di Cerveteri
Chi è Josi della Ragione
La sua elezione ha ridisegnato i parametri di un’amministrazione comunale, e sta divenendo l’esempio di un nuovo modo di fare politica. Parliamo di Josi Della Ragione, sindaco 35enne di Bacoli, il più giovane sindaco della regione Campania (è stato eletto la prima volta a 28 anni, a capo di 5 liste civiche)
“Josi”, come tutti lo chiamano, ha varato iniziative in difesa dell’ambiente restituendo ai cittadini le spiagge, si è prodigato per la valorizzazione del territorio, ha preso posizione a tutela dei cittadini della “sua” Bacoli e contro gli abusi non solo edilizi (ed ha per questo anche ricevuto molte minacce).
Ha creato quello che ormai comincia ad essere chiamato “il modello Bacoli”, basato sul civismo e sulla cittadinanza attiva, ed ha fatto nascere la “Rete dei Comuni Free”, una rete associativa, sociale, politica che vuole segnare un modello di politica sana, fuori e dentro le istituzioni, in grado di raccogliere e mettere assieme tutte le risorse positive dei proprio territori.
“Josi” sarà con noi, per raccontarci l’esempio di Bacoli, cittadina balneare di 25mila abitanti con tanti aspetti in comune con la nostra santa Marinella, e confrontarsi con Alessio Pascucci, consigliere della città metropolitana di Roma, già a lungo sindaco di Cerveteri, che ha voluto e saputo valorizzare l’affaccio al mare e la fruizione balneare della città che ha amministrato.
Con loro la nostra candidata Sindaca Clelia di Liello, che promuove un programma elettorale anche esso teso alla protezione ambientale, allo sviluppo del turismo, alla difesa dei beni comuni ed alla loro libera fruibilità da parte dei cittadini.
La sua elezione ha ridisegnato i parametri di un’amministrazione comunale, e sta divenendo l’esempio di un nuovo modo di fare politica. Parliamo di Josi Della Ragione, sindaco 35enne di Bacoli, il più giovane sindaco della regione Campania (è stato eletto la prima volta a 28 anni, a capo di 5 liste civiche)
“Josi”, come tutti lo chiamano, ha varato iniziative in difesa dell’ambiente restituendo ai cittadini le spiagge, si è prodigato per la valorizzazione del territorio, ha preso posizione a tutela dei cittadini della “sua” Bacoli e contro gli abusi non solo edilizi (ed ha per questo anche ricevuto molte minacce).
Ha creato quello che ormai comincia ad essere chiamato “il modello Bacoli”, basato sul civismo e sulla cittadinanza attiva, ed ha fatto nascere la “Rete dei Comuni Free”, una rete associativa, sociale, politica che vuole segnare un modello di politica sana, fuori e dentro le istituzioni, in grado di raccogliere e mettere assieme tutte le risorse positive dei proprio territori.
“Josi” sarà con noi, per raccontarci l’esempio di Bacoli, cittadina balneare di 25mila abitanti con tanti aspetti in comune con la nostra santa Marinella, e confrontarsi con Alessio Pascucci, consigliere della città metropolitana di Roma, già a lungo sindaco di Cerveteri, che ha voluto e saputo valorizzare l’affaccio al mare e la fruizione balneare della città che ha amministrato.
Con loro la nostra candidata Sindaca Clelia di Liello, che promuove un programma elettorale anche esso teso alla protezione ambientale, allo sviluppo del turismo, alla difesa dei beni comuni ed alla loro libera fruibilità da parte dei cittadini.
sabato 6 maggio 2023
Clelia Di Liello: parchi urbani
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